Il grande cuore alpino al lavoro per i nostri morti
Uno dei motti più cari agli alpini è “Ricordare i morti….aiutando i vivi”. Dopo settimane di polemiche tra amministratori, funzionari e addetti ai lavori del comune di Como riguardo alla pulizia e manutenzione dei cimiteri cittadini, ancora ad oggi non si è visto alcun risultato. Così mercoledì 5 agosto una “Compagnia” di alpini, alcuni dei quali provenienti dalla Valle Intelvi, con alla testa il Presidente sezionale Enrico Gaffuri hanno “invaso” il cimitero di Albate. Lo spettacolo che si presentava era veramente indecoroso: le erbacce infestavano tutta l’area del cimitero. Per nulla intimoriti, gli alpini, muniti di pale, vanghe, rastrelli, zappe hanno iniziato il lavoro . A poco a poco i vialetti del cimitero assumevano un aspetto decente e decoroso mentre il camion della nostra Protezione civile all’esterno del cimitero si riempiva di erbacce. Dopo una breve “pausa alpina” per il brindisi di nuovo al lavoro. A mezzogiorno il cimitero aveva assunto un nuovo aspetto, consono al luogo e gli alpini grondanti di sudore e stanchi, ma felici sorridevano, rispondendo alle lodi che i cittadini rivolgevano loro per il lavoro svolto. Siccome non tutta la sistemazione è stata completata, appuntamento alla prossima settimana per una nuova “invasione”. Quest’oggi abbiamo mantenuto fede agli insegnamenti dei nostri “Veci” .
