Inaugurazione targa M.O. Giovanni Piatti e Santa Messa sezionale

Inaugurazione targa M.O. Giovanni Piatti e Santa Messa sezionale

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Il calendario sezionale recita: 6 Novembre Inaugurazione Targa M.O. Giovanni Piatti e Santa Messa sezionale, però l’incertezza regna sovrana …. chissà potremo fare tutto in libertà ? Ci saranno restrizioni??.

La macchina organizzativa sezionale, seppur nell’incertezza, si mette in moto: contatti con il comune, con la fanfara, con il fiorista, con l’operaio per la posa della targa, con la nostra protezione civile per il palo per l’alzabandiera,  l’avviso a tutti i consiglieri, a tutti i gruppi. Il cerimoniere e il presidente preparano una piantina per il posizionamento sulla piazza. Il presidente ha anche ordinato il bel tempo. Tutto sembra pronto per un’ottima riuscita.

Sabato 6 invece arriviamo in piazza Grimoldi, luogo della manifestazione, e ci troviamo parte della piazza invasa dai mercatini …. ”Come può il Comune dar il permesso a due manifestazioni nello stesso luogo e nello stesso giorno” queste le frase più cortesi. Adagio, adagio tutto si sistema. Poi appena gli alpini sentono il batter dei tamburi, il suono delle trombe della Fanfara Alpina tutto passa in secondo piano, si fa amicizia anche con i proprietari delle bancarelle.

Piazza Grimoldi in un batter d’occhio è invasa da un gran numero di penne nere con i loro gagliardetti, dalle autorità civili e militari. Fra tutto questo spicca l’automedica che gli alpini hanno donato all’Ospedale Sant’Anna.

La Fanfara intona il 33 e molti occhi si fanno lucidi all’ingresso del Vessillo sezionale scortato dal nostro emozionatissimo presidente, per la prima volta in città, dal Col. Claudio Lucarelli e dal consiglio al gran completo. Il canto dell’Inno intonato sovrasta anche il suono della fanfara.

Subito dopo si procede alla scopertura della targa, davanti al civico nr.1, casa dove è nato Giovanni Piatti, medaglia d’oro sul nostro Vessillo sezionale e morto durante la Battaglia di Nikolajewka il 26 Gennaio 43.

Seguono poi gli interventi di Antonio Guffanti per il gruppo di Fenegrò, del Sindaco Mario Landriscina e del nostro Presidente Enrico Bianchi.

Accompagnati dalle note della Fanfara Alpina di Olgiate Comasco, ingresso in Duomo per la Santa Messa sezionale a ricordo di tutti gli alpini comaschi Andati Avanti. Con grande sorpresa e grandissimo piacere abbiamo assisto alla recita delle Preghiera dell’Alpino da parte del “Nostro” Generale Cesare Di Dato. Al termine della Santa Messa benedizione di un prezioso dipinto raffigurante il Beato Teresio Olivelli donato dai gruppi della Valle Intelvi alla sezione.

Infine la fanfara ha intrattenuto sulla Piazza Duomo Alpini e comaschi con diverse e apprezzate esibizioni.

Tutte le foto nel nostro sito www.alpinicomo.it

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